Notte difficile per i tifosi amaranto, ma la logorante attesa è al capolinea
C’è solo una cosa che sarà certamente positiva in questo 30 giugno 2023. Per i tifosi della Reggina finirà quello che è stato un vero e proprio supplizio: i giorni passati a cercare di capire cosa sarebbe accaduto al momento delle valutazioni della Covisoc. Nessuno sa come andrà a finire, ma si avrà finalmente la possibilità di guardare in faccia la realtà e sapere se sarà necessario intraprendere la strada dei ricorsi.
Certo è che le modalità di esclusione, qualora si concretizzassero, saprebbero di beffa. Mai, infatti, si è vista una squadra che non è inadempiente con le leggi statali venga esclusa da una competizione. Tuttavia, la differenza di ordinamenti portano anche questo rischio. Manca davvero poco rispetto a oltre dieci giorni che sono stati davvero lunghissimi.
ultimora la reggina non e’ stata ammessa in serie b ,maledetti
nessuno sa realmente,fatti salvi i 700000 concordati, se le altre pe denze sono state saldate.Da tifoso r3ggino mi preoccuperei di quelle
Faccio fatica a pensare che un caso particolare come la reggina possa portare addirittura all’esclusione dal campionato, posto che entro meno di 12 giorni dall’ipotetica esclusione della covisoc la reggina sarà in regola anche col pagamento dello stralcio del debito Vs l’erario.
Secondo me, vista la unicità del caso, la covisoc dovrebbe – qualora nelle sue prerogative – autorizzare l’iscrizione della reggina con prescrizione di saldare entro il termine di legge del 12.7 (che probabilmente il tribunale non avrebbe nemmeno potuto anticipare) quanto dovuto all’erario.
Ricordiamo che la reggina si è avvalsa di uno strumento messo a disposizione dallo Stato e non può pagare per un evidente vuoto normativo di cui non ha responsabilità alcuna, ovviamente.
Ps: lillo foti non si sarebbe mai comportato come cellino o Santopadre.
Buongiorno, ma se entro il 12 luglio non pagasse anche se il 30 giugno fosse stata ammessa, cosa succederebbero?
Porta pazienza…un pensiero alla volta… speriamo che il parere sia favorevole e che qualcuno serio compri la Reggina… perché in caso contrario anche iscrivendoci ogni mese ci sarebbe il patema sui pagamenti degli stipendi…
…concordo, ed aggiungo che molto dipenderà dalle garanzie, che certamente avrà dato, la nuova proprietà di sostenibilità aziendale. La Covisoc non può cancellare (non dovrebbe, a mio avviso) con un colpo di spugna una società in regola con tutto solo perchè l’ordinamento sportivo non ha mai voluto (come sarebbe corretto essere) uniformarsi all’ordinamento normativo statale, nessuno può essere al disopra della legge, nemmeno la FIGC…e la Reggina ha rispettato sia le prescrizioni dell’ordinamento sportivo sia quello statale.
Se poi vogliamo puntare il dito sulla grossa ingenuità di prestare il fianco non pagando 700.000 € dopo averne sborsati circa 6 mln. per continuare ad essere proprietario di un club di B…questo è un altro discorso da non prendere per evitare lo spappolamento del fegato oltre che dei coglixxi.