Il club manager biancorosso parla della situazione attuale dei Galletti e dell’emergenza coronavirus
Il club manager del Bari, Matteo Scala, intervenuto a radiobari, ha parlato dei temi importanti dell’attualità, come riportato da tuttobari
“Dispiace per le porte chiuse: pur mettendo al primo posto la salute delle persone, è evidente che giocare un calcio a porte chiuse, soprattutto per noi che siamo sostenuti da un pubblico da Serie A, dispiace. Purtroppo si è ritenuto non se ne possa fare a meno: la sospensione avrebbe provocato disagi, dobbiamo continuare a giocare. Sarà un clima surreale“.
Sulla corsa al primo posto: “Noi non siamo inferiori a diverse squadre di B. Chiaro che in questo campionato spesso non si gioca a calcio, ci sono situazioni sporche, non agevolano il nostro gioco. Le regole sono queste, bisogna adeguarsi ed essere quasi perfetti per raggiungere l’obiettivo attraverso la vittoria del campionato o dei play-off. La società è ambiziosa, ha cambiato tanto, e sta facendo qualcosa di straordinario: non possiamo parlare di fallimento se la Reggina sarà stata più brava di noi. Non si può puntare il dito contro questi ragazzi. I pareggi fuori casa? Ci sono anche gli avversari. Se il Bari continuerà così arriverà a circa 80 punti, considerando gli altri anni è un risultato superiore a chi ha vinto nelle passate stagioni. Il Monopoli? E’ una candidata alla promozione, è di diritto ormai una squadra che può lottare al salto di categoria. Ha una grande identità e sa quello che vuole. Lo dico da tempo: c’è anche il Monopoli, e bisogna fare attenzione“.
Sulla partita di lunedì sera: “E’ una partita difficile, il Catanzaro è attardato in classifica ma assolutamente al livello delle prime
Secondo me se non si danno una regolata ad usare bene le energie arrivano ai play off demoliti occhio alla Ternana non vorrei fosse una tattica per ricaricare le energie