Il tecnico della compagine toscana, parlando ai canali ufficiali della Reggina 1914, ha svelato un retroscena circa il suo passato, quando fu ad un passo dall’allenare il club calabrese dello Stretto
Sulle panchine delle squadre di calcio da oltre trent’anni, tra dilettantismo, Serie C, Serie B e Serie A, Silvio Baldini è attualmente il tecnico della Carrarese, squadra al secondo posto in classifica nel girone A di Serie C, alle spalle di un Monza ormai spedito verso il salto in cadetteria. Nel corso della sua carriera, Baldini ha accettato molte offerte, allenando da nord a sud, ma ne ha anche rifiutate diverse, tra cui quella della Reggina in Serie A.
”Potevo allenare la Reggina – ha svelato il tecnico ai canali ufficiali del club amaranto – Il presidente Lillo Foti ed il ds Gabriele Martino vennero a casa mia proponendomi di essere l’allenatore della squadra (nella stagione 2003/04, in Serie A) perché ritenevano che avessi le caratteristiche che loro chiedevano, soprattutto per quanto riguarda nella valorizzazione dei giovani. Rifiutai l’offerta, perché qualche giorno prima avevo raggiunto un accordo con il Palermo in Serie B. Per questioni economiche scelsi il Palermo, che mi aveva proposto un contratto con un guadagno che in altre società avrei guadagnato in cinque anni. Però lo ammetto senza problemi, la scelta è stata sbagliata. Avrei preferito la Reggina, ma non si può tornare indietro”.
Sulla questione attuale relativa alle promozioni – ”Con questo blocco dei campionati, le prime in classifica sono penalizzate. Bisogna applicare un regolamento che consenta le promozioni, perchè le attuali prime della classe effettivamente sono state le più forti, inoltre si sono giocate oltre il settanta per cento delle gare. Sarebbe un’ingiustizia se ciò non avvenisse”.