Il presidente della Lega Pro esprime la sua contrarietà all’ipotesi paventata da numerosi presidenti e addetti ai lavori di una serie B a due gironi e una C avviata verso lo status dilettantistico
Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, non ci sta. Intervistato da italpress, ha commentato così l’idea fatta circolare negli ultimi giorni in merito ad una riforma dei campionati, con la Lega Pro che, di fatto, sarebbe “inghiottita” dalla B e dalla categoria interregionale dilettantistica:
“Girano fake news da un po’ di ore su una presunta riforma della Serie C: si dice B1 e B2 e poi dilettantismo – ha dichiarato Ghirelli – . Essendo una persona perbene, rispondo in modo civile: nessuna idea più fantasiosa poteva essere partorita. Non esiste semplicemente. Senza il volere e la decisione dei sessanta presidenti di Serie C non si va da nessuna parte. La Serie C non si fa invadere da predatori dell’Arca Perduta spalleggiati da qualche “cavallo di Troia” infiltrato tra di noi e disperato per il fallimento del suo progetto economico-finanziario che si gioca tutto puntando come al gioco della roulette su un solo numero“.
In ogni caso, Ghirelli non smentisce la necessità di dover mettere mano alla riforma dei campionati Prof: “Noi faremo le riforme in accordo con il presidente federale Gabriele Gravina, mostrando il meglio di chi ragiona a sistema“.