Esattamente diciassette anni fa squadra amaranto di Luigi De Canio batteva i campioni d’Italia e percorreva un passo importante ai fini della salvezza
Diciassette maggio 2003. La Reggina si trova al 14° posto, una posizione sopra dall’ultima casella disponibile per la retrocessione, occupata dall’Atalanta. Al ”Granillo” di Reggio Calabria c’è aria di grande sfida, ma soprattutto è in arrivo un avversario non proprio come tutti gli altri. E’ la Juventus di Marcello Lippi, laureatasi campione d’Italia qualche giorno prima e con la testa già all’Old Trafford, per la finale di Champions di qualche settimana dopo.
Arbitra Paparesta di Bari, la partita inizia. De Canio schiera l’undici tipo, Lippi manda in campo una squadra zeppa di riserve, attuando così un sostenuto turn-over. I 28.000 del ”Granillo” infiammano la partita, le squadre in campo si accendono a sprazzi ed un Di Michele scatenato cerca di impensierire in tutti i modi i bianconeri.
Ed è proprio lui, Re David, che al 19′ sblocca il risultato. Suggerimento in area allontanato dalla retroguardia piemontese, Bonazzoli raccoglie il pallone e calcia in porta al volo, Buffon respinge, ma sulla ribattuta c’è Di Michele che da pochi passi insacca facilmente in rete.
La Reggina è così in vantaggio, ma dopo cinque minuti la Juventus trova il pareggio. Jiranek sbaglia un retropassaggio, Belardi è chiamato a fare gli straordinari per evitare il calcio d’angolo ma, pur di tenere il pallone in campo (che, in seguito ai replay, risulta sia uscito), sbaglia il passaggio e regala il pallone a Zalayeta, che insacca a porta sguarnita.
A due minuti dalla ripresa Buffon chiede il cambio, al suo posto Chimenti, che dopo pochi minuti, al 51′, è già battuto. Calcio d’angolo per gli amaranto con Nakamura, che crossa in area e trova la testa di Bonazzoli, il quale sigla il gol che vale la vittoria. La Reggina passa dunque in vantaggio e si chiude, mentre tutta Reggio Calabria aspetta notizie da Bergamo, dove però l’Atalanta (con la quale poi si giocherà lo spareggio, vinto dagli amaranto) batte il Como.
Di seguito, le immagini della sfida: