Il presidente della FIGC usa toni bassi in merito alla riapertura degli impianti ai tifosi, allineandosi alle dichiarazioni del ministro Spadafora degli ultimi giorni
I tifosi della Reggina e delle altre squadre potranno tornare sugli spalti a partire da settembre? Ancora l’incertezza è tanta.
Dopo l’accelerazione delle ultime settimane, la successiva frenata del ministro Spadafora, che ha invitato a non “tirare per la giacca” CTS e Governo, un profilo al quale si accoda anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina.
Intervenuto ai microfoni Rai, il massimo dirigente della Federazione ha sottolineato la sua linea: “Se anche in Italia rivedremo i tifosi a settembre? È un auspicio, un augurio. Il calcio senza pubblico manca di anima, quando noi produciamo spettacolo è evidente che il fruitore dello spettacolo sia fondamentale. Ma dobbiamo convivere con l’evoluzione di questo virus e questa condizione preoccupa ancora tanti e troppi. Affronteremo il tema ma la priorità al momento è creare le condizioni per far partire i campionati“.