Massimo Taibi si aspetta che i calciatori in uscita si diano una mossa nell’accettare qualcuna delle offerte ricevute
Non è un mistero che la Reggina, nelle ultime settimane, abbia avuto un freno a mano sul mercato in entrata. La necessità di trovare una sistemazione ai calciatori in uscita ha rallentato i movimenti di Massimo Taibi che, da tempo, non nasconde segnali di insofferenza ai tentennamenti dei calciatori chiamati a lasciare Reggio Calabria.
Il paradosso segnalato dal direttore sportivo è che molti dei protagonisti della passata stagione vantano diverse richieste. Non esattamente una normalità in un mercato, come quello di Serie C, dove molti calciatori sono destinati a restare disoccupati in relazione alla norma delle rose ristrette. Soprattutto se sono over.
Taibi ha fatto il nome di Blondett come uno dei calciatori che ha avuto tre richieste e non ne ha accettata neanche una. Serao, invece, sembra aver preferito Catania a Catanzaro. La situazione dovrebbe sbloccarsi nelle prossime ore.
Doumbia gode delle lusinghe della Carrarese. Alberto De Francesco, invece, potrebbe farsi convincere dalle sirene dell’Avellino. Gli irpini hanno l’ambizione adeguata ad abbracciare un calciatore importante come il centrocampista.
Queste operazioni dovrebbero essere ben avviate. Eventuali nuovi tentennamenti potrebbero ulteriormente spazientire il club amaranto.
Il destino per chi non accetta nulla è già stato chiarito: finirà fuori lista.
L’interesse di tutti è evitare che ciò avvenga. La Reggina non vuole pagare dei calciatori a vuoto e i tesserati non trarrebbero alcun vantaggio da restare fermi fino a gennaio.