La pessima prestazione di Verona va al di là delle valutazioni tecniche o tattiche, la squadra è parsa spenta
A lungo i tifosi della Reggina hanno rimpianto il calore dei tifosi del Granillo. Lunedì sera contro il Venezia, però, l’assenza dei tifosi potrebbe essere un’occasione.
Sì, perché difficilmente i sostenitori amaranto avrebbero gradito la prestazione vista al Bentegodi. E non per il risultato, anche perché chi è tifoso amaranto non ha certo vissuto prevalentemente gioie.
In Veneto si è vista una squadra senza idee, in difficoltà nel mantenere la concentrazione e a tratti indolente. Non si tratta di mancanza di impegno, dato che nessuno la contesta a professionisti.
Si è avuta l’impressione che, in un certo senso, si sia spenta una luce e ci si sia ritrovati in un buio inatteso. Nessuno avrebbe pronosticato una prestazione del genere dopo aver ritrovato la vittoria.
La gente di Reggio è spazientita più che altro da questo e, come giustamente accaduto in altre occasioni, avrebbe fatto fatica a non far valere il proprio malcontento ai primi palloni sbagliati contro il Venezia.
E c’è da giurarci che il pallone lunedì sera peserà, perchè la situazione e la classifica rischia di farsi pesante.
Gli spalti vuoti ed il mancato sostegno, nel prossimo impegno di campionato si trasformeranno in un’occasione. Non ci sarà la pressione del pubblico e potrebbero esserci i margini per rimediare, in parte, a quanto fatto (pardon, non fatto) fino ad ora.