Il primo gol in amaranto di Menez e il tiro-cross di Casasola decisero la gara d’andata all’Arechi

Dopo un intero girone Reggina e Salernitana tornano a sfidarsi. Lunedì alle 21 al Granillo si apre il girone di ritorno e le due compagini si ritroveranno una difronte all’altra dopo 19 giornate di emozioni e sensazioni diverse.

La Reggina con l’obbligo di far punti per allontanarsi dalle zone a rischio, la Salernitana con il desiderio di tornare ad interpretare un ruolo da protagonista in vetta alla classifica.

Quando granata ed amaranto si sfidarono, lo scorso 26 settembre all’Arechi, le attese per la stagione che si stava aprendo erano tutt’altre. Due blasonate compagini intente a ben figurare con Reggina che, dai più, veniva indicata tra le possibili aspiranti alla promozione diretta.

Allora finì 1-1 con rete di Menez all’83 e immediato pareggio dei padroni di casa con il velenoso tiro-cross di Casasola.

Da quella calda giornata di settembre sono trascorsi mesi infuocati. La Salernitana ha guardato tutti dall’alto in basso per diverso tempo, salvo poi lasciare la vetta della classifica all’Empoli ed incappare, nelle ultime settimane, in 3 sconfitte consecutive che hanno permesso anche al Monza di rifarsi sotto ed appaiare i campani in seconda posizione.

In casa Reggina è successo di tutto con il cambio in panchina e l’avvento di mister Baroni dopo i pessimi risultati della prima parte della stagione e la nuova rivoluzione, ora in atto, in fase di mercato.

4 mesi dopo, Reggina e Salernitana tornano a sfidarsi…e per gli amaranto deve trattarsi di un nuovo inizio.