Il centrocampista a Pescara ha indossato la fascia da capitano pur essendo arrivato soltanto pochi mesi fa
Nella Reggina scesa in campo a Pescara tra i titolari non c’era neanche un calciatore che avesse fatto parte della squadra della passata stagione.
È stato l’effetto combinato dei due mercati: quello estivo e quello invernale che hanno praticamente rivoluzionato la rosa per renderla più opportunamente costruita per il campionato di Serie B.
E dei calciatori di alto profilo per il campionato cadetto può essere il portabandiera amaranto Lorenzo Crisetig. Il centrocampista, rientrato dalla squalifica, si è trovato ad indossare la fascia da capitano. Il tutto nonostante sia arrivato soltanto nell’ultima estate.
E probabilmente nessuno, affiancando la circostanza dal dato tecnico, merita la fascia più di lui. Anche dopo l’integrazione dei nuovi arrivi, si ha la sensazione che l’ex interista resti il calciatore con più qualità sulla linea mediana.
Ogni suo tocco di palla è fatto con qualità e raziocinio, quando la palla transita dalle sue parti viaggia mediamente più veloce di quanto non accada con tutti gli altri.
Vederlo, in un certo senso, con la fascia di capitano è stato un po’ la chiusura del cerchio. Trattandosi di un calciatore che ha 28 anni, un contratto fino al 30 2022, si ha la sensazione possa essere uno di quegli elementi su cui poter eventualmente un processo di crescita generale della squadra nel torneo cadetto.
Prima, però, c’è la salvezza da conquistare.