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Reggina, comincia un ciclo di fuoco. Ora sotto con le big

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Dopo gli scontri diretti ora tocca alle sfide d’alta quota, amaranto attesi al primo successo con una grande

La gara di domenica prossima al Granillo contro il Pordenone (fischio d’inizio alle 15) segnerà lo spartiacque tra due cicli. Quello contro i friulani, attualmente noni con 32 punti, sarà uno snodo cruciale prima buttarsi a capofitto di una serie di sfide alle prime della classe.

Archiviati con ottimi risultati i tre scontri diretti contro Pescara, Virtus Entella e Cosenza, gli amaranto si preparano a puntare più in alto accettando la sfida lanciata da Baroni, quella di provare a vincere contro squadre di alta classifica. Denis e compagni, finora, hanno vinto solo contro squadre di bassa classifica (Pescara e volte, Brescia, Reggiana, Cremonese e Virtus Entella), mai un successo contro compagini che occupano le prime 12 posizioni.

E le prossime settimane metteranno la Reggina di fronte a numerose sfide contro le prime della classe. Dopo l’appuntamento casalingo contro la squadra di Tesser, il calendario propone, infatti, la trasferta a Ferrara con la Spal sabato 27 febbraio prima di tornare al Granillo il 2 marzo per un turno infrasettimanale contro la capolista Empoli. Poi si andrà a Pisa e, quindi, di nuovo tra le mura amiche contro il Monza sabato 13 marzo.

Gli scontri diretti torneranno quasi alla fine, con le 4 gare contro Vicenza, Reggiana, Cremonese e Ascoli in rapida successione nel mese di aprile.

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Pino
Pino
3 anni fa

Certo adesso comincia il vero campionato dovevano essere tre partite d allenamento con squadre scarse le prime due sono andate bene la terza un po meno grazie anche ad un altro arbitro (vedi Ros all’andata )che ha visto a modo suo e via quattro punti in meno con la negazione del calcio .

Galattico
Galattico
3 anni fa
Reply to  Pino

Io sono amante delle statistiche,senza i sette rigori avuto,quasi tutti fasulli la Reggina avrebbe 13 punti,parlano di playoff ,una squadre che davanti le grandi ha raccolto 9 batoste non ha mai rimontato una sola volta un goal,i per pareggiare o vincere non e’ il Cosenza c’ha ha fatto otto rimonte su campi come Spal Monza Cittadella e altri,ha vinto 3-0 a Ascoli,reggina dovete, vinto 2-0 a Frosinone, e 3-1 a Chiavari in rimonta con Entella,Lecce,Pordenone Venezia,Pisa Vicenza,Pescara, hanno dovuto ammainare propositi di vittoria con questi rossoblù,che sono insormontabili,una squadra che perde pochissimo e da del tu a tutti,reggina nel girone di andata hai perso con Empoli,Pisa,Monza,Cittadella Venezia Spal,Chievo Lecce,e con una che non ricordo,ha vinto con due autogol con cremonese e reggiana,altro pareggio con autogol a Pordenone, rigore fasulli con Entella i casa,devo continuare mi fermo qui la via indirizza C così come il Cosenza a braccetto ma i lupi non hanno fatto due campagne acquisti faraoniche

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