L’analisi del proprietario del sodalizio amaranto durante la prima conferenza stampa del nuovo direttore generale Mangiarano

Luca Gallo, patron della Reggina 1914, ha parlato a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore generale Mangiarano. Il numero uno ha fatto il punto sulla situazione economica del club e sulla scelta dell’ex Milan e Inter:

“Sono un presidente che si “mangia” i direttori generali. Con Iiriti sono in ottimi rapporti, Andrea Gianni fa il general manager nelle mie società. Non sono stato fortunato sotto questo punto di vista. L’input di andare a prendere Mangiarano mi è stata dato da persone molto qualificate del mondo del calcio, ho parlato brevemente con lui e ho intravisto in lui la figura giusta per questo ruolo“.

Sulla situazione economica attuale del calcio: “La parte economica del mondo calcio è in condizioni drammatiche, per tutti i club. Noi faremo una stagione intera senza vendere alcun biglietto, è un anno che la Reggina 1914 non incassa un euro da un tagliando venduto, non è stata fatta campagna abbonamenti. Gli sponsor danno solo un quinto di quello che potevano investire in altri momenti. Non ci sono introiti, la Reggina è andata avanti con i soldi miei, più i soldi della Lega o Dazn: è qualcosa che va sempre rimarcato. Si porta avanti la società con quelle che sono le forze personali: si poteva fare di meglio o anche peggio“.

Continua Gallo: “Sono nel mondo del calcio da due anni e mezzo. Il mondo del calcio non è diverso da altri settori, ognuno pensa per sé. Considerando l’importanza del calcio a livello nazionale, a livello di sentimenti e emozioni, sopratutto in questo momento, servirebbe fare fronte comune, ma ognuno tira acqua al proprio mulino, si parla di tutto tranne che riaprire gli stadi o comunque trovare un modo per farlo“.

Poi annuncia sulle impellenze del club: “”Gli stipendi dei calciatori sono stati pagati tutti sino all’ultimo centesimo. Ho appena pagato l’intera annata per il Centro Sportivo Sant’Agata. Cash e fidejussione di pari entità, abbiamo corrisposto l’intero anno anticipato. Ci sono tante cose alle quali la Reggina sta facendo fronte, non solo a livello di calciomercato, ma poi c’è tutta la struttura dietro, del Centro Sportivo e dell’organizzazione. Tutto questo con quali soldi?? Non di certo con quelli dello stadio. La parte economica viene corrisposta solo dal proprietario della squadra“.