Gara caratterizzata dall’espulsione di Mora dopo neanche 8 minuti di gioco
Sicuramente favorita dall’espulsione di Mora dopo neanche 8 minuti di gioco, la Reggina si rende protagonista di un primo tempo stellare al Paolo Mazza contro la Spal. Come previsto ci sono Liotti al posto di Di Chiara in difesa e Montalto prima punta nell’11 iniziale di mister Baroni. Menez siede però ancora in panchina con Rivas schierato sull’out di destra e Edera gioca a sinistra sul suo piede.
All’8’ l’episodio che condiziona la gara. Mora, ammonito in precedenza per un fallo su Folorunsho, simula il fallo sempre di quest’ultimo in area amaranto, Prontera non abbocca e gli sventola in faccia il secondo giallo. Un record negativo che spiana la strada alla Reggina, capace di piazzare un 1-2 che stende la Spal. Tra il 16’ e il 19’ arrivano, infatti, i gol di Rivas e Montalto. Il primo al termine di un’azione rapida sviluppata sulla sinistra. Scambio Edera-Liotti con la sovrapposizione di quest’ultimo che arriva in zona cross e mette in mezzo un sinistro sul secondo palo dove Rivas, tutto solo può colpire con il piatto destro e superare l’incolpevole Berisha. Il secondo, invece, al termine di un’azione insistita, con Reggina che chiude dietro la Spal. Cross e contro-cross, quello decisivo è ancora di Liotti per la sponda area di Folorunsho sul fondo, palla che torna in mezzo a Montalo che non perdona e fa 0-2.
La Spal ci prova, ha qualità e caratteristiche per far male, ma la Reggina ha ampi spazi e potrebbe ancora punire Berisha. Gara bella e avvincente che gli amaranto stanno conducendo con grande personalità.
Largo siamo tornati non c è niente pernessuno