Il poker rischia di mettere in secondo piano un’altra prestazione sontuosa del calciatore arrivato dal Bari
La Reggina si gode Michael Folorunsho e, suo malgrado, sa che potrà farlo ancora per pochi mesi. Soprattutto se dovesse continuare così. A Ferrara il calciatore è stato ancora una volta un fattore decisivo.
Sì, perchè è lui a generare entrambi i gialli che tolgono Mora dalla contesa dopo neanche dieci minuti e a dare la superiorità numerica per quasi tutta la partita. Prima con una ripartenza, poi involontariamente sulla simulazione del centrocampista spallino.
Poi c’è l’assist per Montalto sul secondo gol e il quarto gol. Non volendo considerare il velo del primo gol che forse è un po’ fortuito. È ancora una volta lui l’uomo più decisivo, in uno stato di grazia al punto che quella diffida pendente viene vista quasi come una condanna.
Michael Folorunsho può, senza ombra di dubbio, essere considerato l’uomo simbolo della gestione Baroni. Con il gol segnato a Frosinone, tra l’altro, diventa il capocannoniere assoluto della squadra con sei reti.
Più di così…