Titolare dopo quasi un anno di stop, il tecnico amaranto può contare sul giovane jolly nigeriano

La prestazione di Michael Kingsley contro il Brescia ha animato un discreto dibattito tra i tifosi della Reggina. Ci si è divisi tra coloro che comunque hanno intravisto nelle giocate del giovane calciatore nigeriano qualcosa di eventualmente futuribile per il team amaranto e coloro invece che hanno notato poca precisione tecnica e qualche errore di troppo.

Baroni evidentemente ci crede, al punto da schierarlo dal 1′ e in luogo di Folorunsho, mica uno qualunque nella Reggina 2020-2021, ma va detto che per il classe 1999 era la prima gara da titolare negli ultimi cinque mesi. In una partita di Coppa Italia con la maglia del Bologna, peraltro contro la Reggina, l’ultima volta di Kingsley dall’inizio.

Nell’ultimo anno tra Cremonese e felsinei ha giocato pochissimo e di mezzo ci si è messo anche un infortunio che lo ha costretto a stare ulteriormente fermo. Insomma, gli alibi sono numerosi e tutto sommato, dal nostro punto di vista, il ragazzo ha fatto intravedere capacità di corsa e discrete doti tecniche.

Ci sarà da rivederlo e va anche compreso il ruolo in cui può incidere. A Bologna ha giocato nel due in mezzo nel 4-2-3-1, a Perugia ha fatto l’esterno d’attacco, mentre a Cremona è stato impiegato da mezz’ala nel centrocampo a cinque: la certezza è che Baroni può contare su un’altra soluzione per il rush finale della stagione.