Toscano avrebbe voluto l’attaccante che sta spopolando in Laguna. Venerdì pomeriggio però non ci sarà
La Reggina continua a lavorare in vista della partita di Venezia di venerdì 2 aprile, che sarà seguita, a breve distanza, dal confronto sul campo del Cittadella del 5 aprile. I lagunari viaggiano a gonfie vele dopo il clamoroso e meritato successo per 4-1 sul campo del Monza e certamente possono nutrire ambizioni di promozione diretta.
L’assenza di bomber Francesco Forte non sta affatto pesando, considerando che Paolo Zanetti ha al proprio arco numerose altre frecce, vedi Johnsen e lo stesso Aramu. Stagione comunque scintillante per l’attaccante prelevato dai lagunari direttamente dalla Juve Stabia, un investimento azzeccato che sta facendo la differenza.
Aspetto non trascurabile considerando che proprio la Reggina lo aveva messo nel mirino, salvo poi ritirarsi al momento di fare i “conti”. Un corteggiamento pressante, sopratutto da parte dell’allora mister Toscano, che aveva suggerito alla società il nome del classe 1993, autore di 17 reti nell’ultimo torneo di B. E Forte aveva persino dato il proprio assenso al trasferimento. La Reggina ha deciso di puntare su Lafferty, Menez e Charpentier (!!!!), mentre Forte ha accettato la corte del Venezia, con grande rammarico di chi oggi poteva realmente realizzare una plusvalenza e sopratutto avere uno degli attaccanti più forti della B.
E scommetto che quando ha preso Menez invece di forte, con lo stesso numero di punti esclamativi, vi siete indignati.