Il calciatore è ormai destinato al Pordenone, ma non ha disatteso alcuna promessa
Massimo Taibi aveva anticipato che il procuratore e Michael Folorusnho gli avevano fatto presente che la Reggina, in caso di B, sarebbe stata la loro prima scelta. Sapere che è quasi tutto fatto per il suo passaggio al Frosinone non deve suonare come un tradimento.
Folorunsho va all’estremo nord perché inserito in una sorta di pacchetto da parte del Napoli con direzione Friuli. Una sorta di trattativa multipla attraverso cui il calciatore italo-nigeriano diventa una moneta di scambio affinché i neroverdi si prendano anche Ciciretti ed il suo lauto ingaggio.
Quando si parla di dinamiche imponderabili del mercato, si fa riferimento a situazioni di questo tipo, come quando la volontà di due parti viene interrotta a una terza. Non è colpa né della Reggina, né del calciatore. Doveva andare così e alla fine è stato diverso da quello che avrebbero immaginato.
Il futuro si chiama Pordenone e il calciatore, da ora in avanti, sarà un professionista neroverde.
D’accordo con le dinamiche del calcio mercato ma se aspetti la manna dal cielo non hai scampo le operazioni si chiudono subito e le belle parole e i ragionamenti attendista lasciano il tempo che trovano