Il greco è stato escluso dalla formazione iniziale dopo la prova incerta contro la Spal
Dimitrios Stavropoulos è, potenzialmente, uno di quei calciatori che la Reggina può valorizzare e rivendere. Da questa stagione, essendo un classe ’97, non è più un under, ma ha ancora l’età giusta per potersi imporre a livelli più alti della Serie B.
Dopo aver giocato le prime quattro partite da titolare, è finito in panchina. È accaduto dopo una prova tutt’altro che impeccabile contro la Spal, con tanto di rigore causato e una serie di incertezze che, soprattutto, nel primo tempo hanno messo in pericolo quelli che alla fine sono stati i tre punti ottenuti dal sodalizio amaranto.
Stavropoulos, già lo scorso anno, si era rivelato il miglior marcatore che la Reggina ha nel tenere botta con gli avversari più “grossi”. Lo stesso Cionek agisce molto più di anticipo, soffrendo in alcuni casi l’impatto fisico con calciatori più forti fisicamente.
Da quel momento in avanti non ha più visto il campo. Ha sempre giocato Regini, soffrendo solo nell’ultima partita causando un rigore su Lucca con tanto di errore addebitatogli da Aglietti a fine partita. Dichiarazione consentita verso un calciatore esperto e soprattutto conosciuto da tanti all’allenatore.
Stavropoulos non ha ancora rinnovato il contratto e qualora dovesse perdurare la scelta di non farlo giocare la strada per il rinnovo potesse farsi più complicata.