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Reggina-Parma, Maresca: “Siamo dispiaciuti, serve solo lavorare”

Il commento del trainer gialloblù dopo la sconfitta del Granillo

Enzo Maresca, tecnico del Parma, ha parlato in sala stampa dopo il ko sul campo della Reggina:

È successo quello che ci aspettavamo con la Reggina in avanti, quando subisci gol all’inizio diventa più difficile. Siamo dispiaciuti, vorremmo regalarci e regalare alla città e ai tifosi dei punti in più. L’unica medicina è lavorare, analizzare dove si commettono errori per evitare di ricommetterli. Lo dicono risultati e classifica che in questa Serie B si fa fatica. Siamo dispiaciuti, quando lavori tutti i giorni vorresti raccogliere risultati, dobbiamo capire e analizzare cosa non funziona, per migliorare e evitare errori”.

Aggiunge il tecnico dei ducali: “La classifica per noi dice che è complicato, ma è talmente presto che c’è tempo per recuperare le zone alte. Abbiamo visto che è un campionato dove succede di tutto, come successo col Pordenone a Pisa. La classifica dice che siamo a tre punti dai playoff e ad altrettanti dalla zona sotto, ma va vista quando conta ovvero verso la fine del campionato. Logicamente più punti fai ora e più probabilità hai di stare nella parte alta. L’episodio del secondo tempo è stato l’unico e ci ha condizionati, è stato l’unico momento in cui la Reggina nella ripresa è arrivata nella nostra area, alla fine siamo andati sul 2-0 ed è stato tutto più difficile

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Fabio
Fabio
2 anni fa

Essere dispiaciuti mi sembra che per il risultato,e per il gioco che sta esprimendo la squadra( anzi non esprime affatto) sia il minimo.Ogni allenatore intende il calcio un poco a modo proprio, e così come Fabio Liverani,anche Maresca ,ma incaponirsi a volere fare giocare una squadra un gioco con un modulo come stiamo vedendo,mi pare diabolicus, mi sembrava troppo bello che già alle prime tre quattro partite , vedere una squadra trasformata nel gioco,nella mentalità,e nei risultati ,e infatti è stato un fuoco di paglia, siamo atterrati subito, anzi schiantati con la realtà che rispecchia l’andamento dell anno scorso. Credo ci sarebbe da fare un bagno di umiltà, riflettere e cambiare registro,allenatore e staff,per primi,poi anche i giocatori.

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