Sono lontani i tempi delle dichiarazioni con proclami
“Nessuno mi ha chiesto di vincere il campionato” ha tuonato Aglietti prima della sfida con il Cosenza. Parole che sono seguite a quelle pronunciate nella conferenza stampa di presentazione in cui il tecnico disse che “l’obiettivo è la salvezza”. Parole che segnalano più che mai la volontà di tenere i fari spenti e la consapevolezza che in Serie B il campionato può riservare insidie in grado di cambiare radicalmente le prospettive entro un paio di settimane.
A quelle stesse dichiarazioni, però, sono corrisposte la vittoria di Cosenza e soprattutto le prime dodici giornate del campionato 2021-2022. Segno che, se non altro, tenere i piedi per terra può essere la chiave giusta per costruire un buon avvio di campionato.
Trend a cui si può aggiungere quello che si sta iniziando a sentire in altre dichiarazioni, ossia l’obiettivo di arrivare a Quota 50. 28 punti da ottenere in 26 partite per mettersi al riparo da qualsiasi rischio e poi divertirsi. Anche perché per arrivare a qualsiasi obiettivo che sia superiore bisogna comunque passare per i 50 punti. E 50 sarà un ritornello che probabilmente si sentirà spesso fino a quando non ci si arriverà davvero. Nessuno pare voler alterare la scelta di andare avanti con il profilo basso.