Il calciatore dell’Ascoli sempre protagonista al Granillo, ma è una sconfitta figlia quasi del caso
C’è anche il caso nella sconfitta della Reggina contro l’Ascoli. Ma se arrivi a tre sconfitte consecutive in casa e alla quarta nelle ultime cinque partite le cose danno l’idea di stare precipitando.
Il Granillo però porta sicuramente bene al talento dei marchigiani che dopo le prodezze della passata stagione ne realizza due che regalano tre punti ai suoi. Una traiettoria beffarda e un gollonzo che testimoniano come l’aria dello Stretto gli regali anche fortuna.
Gli amaranto l’avevano raddrizzata, ma non sono riusciti a sovvertire le sorti di una gara che hanno giocato con grande voglia, ma poche idee.
Serviva però offrire qualcosa di più sul profilo del gioco e la contestazione della tifoseria a fine partita è stata anche una dimostrazione di insofferenza di fronte ad una mancata capacità di ritrovare quell’identità che gli aveva permesso di brillare nelle prime giornate di gara.
Si può dire che, ai punti, gli amaranto avrebbero meritato il pareggio, ma in questa situazione conta poco. E si sa quanto in B sia difficile uscire dai problemi quando si entra in un tunnel negativo.
La tifoseria ha sostenuto la squadra fino al 90′, prima di far valere il loro malcontento con cori che invitano a dare di più.
Preoccupante calo fisico e calo di idee……..