Il direttore sportivo amaranto è tornato a parlare del momento che stanno vivendo i suoi
È ancora Massimo Taibi a parlare in un momento in cui la Reggina prepara la sfida contro l’Alessandria. Le quattro sconfitte consecutive hanno innegabilmente tolto certezze alla squadra di Alfredo Aglietti. L’unica medicina, in questi casi, è ritrovare i risultati.
“Continuo a pensare – ha detto alla Gazzetta del Sud .- che la nostra sia una buona squadra, squadra, abbastanza esperta. Fino ad inizio novembre tutti erano entusiasti, dai tifosi, agli addetti ai lavori. I periodi negativi possono capitare. Anche lo stesso Pisa, nuovamente in testa alla classifica, ha avuto un piccolo blackout ed è poi ripartito. Ribadisco che il nostro obiettivo rimane quello di migliorare il decimo posto dello scorso anno. L’ho detto quando occupavamo la seconda posizione, lo confermo adesso. È chiaro che le ultime sconfitte hanno un po’ destabilizzato l’ambiente, ma non sarei così preoccupato».
Inevitabile volgere uno sguardo al futuro e a capire come bisognerà muoversi per colmare le lacune emerse. «Il 29 dicembre, al termine della gara contro il Monza, tireremo – ha ribadito il direttore sportivo – una linea per capire cosa fare. Credo sia più utile pensare alla stretta attualità. Fino ad un po’ di tempo fa avevo in mente di prendere un giovane centrocampista e una seconda punta, ora, invece, potrei muovermi diversamente».