Serve qualcuno che faccia gol dove gli spazi ci sono, tra le linee
Alessandro Cortinovis è un grande talento. Su questo punto non ci sono dubbi. Così come non possono esserci sul fatto che, al momento, la sua vena realizzativa scarsa stia costituendo un problema per la Reggina. Con il Brescia è arrivata una sola palla gol e dopo una partita giocata non bene dalla squadra , il trequartista non l’ha sfruttata.
Sta per lui diventando una consuetudine. Tra miracoli dei portieri, grandi giocate finite ad un passo del gol e poca freddezza, per il ragazzo sarebbero potute arrivare più realizzazioni che avrebbero potuto cambiare l’inerzia di diverse partite.
Non è una sua responsabilità, ma comincia a diventare palese che quello è un ruolo in cui si dovrebbe reperire un elemento che può fare la differenza. Uno che magari non ha la tecnica del centrocampista scuola Atalanta, ma che riesce ad essere più incisivo.
Un elemento che, paradossalmente, potrebbe anche deresponsabilizzare il giovane calciatore e dargli la possibilità di esplodere. Può non essere un caso, tra l’altro, che lo scorso anno la Reggina svoltò quando si trovarono i gol di Folorunsho in quella posizione. Una porzione di campo che, per molte squadre di Serie B, richiede di essere occupata da un uomo che sappia essere un collante tra centrocampo e attacco. Chiedere, ad esempio, alla Reggina di quanto fossero distanti centrocampo e attacco ogni qualvolta si è scelto di giocare con due punte pure.
La Reggina, al momento, non sembra propensa ad intervenire in quella zona.
Potrebbe, però, essere pretattica. Il nome di Folorunsho era affascinante, ma la concorrenza del Pisa è forse insormontabile. Non sarà un caso, però, anche la capolista cerca quel tipo di giocatore.
E non neanche un caso che quella particolare tipologia di ruolo sia occupato da quei calciatori che maggiormente hanno messo in difficoltà la Reggina: da Falletti in poi.
Non ci sono soldi per prendere giocatori bravi in quel ruolo fondamentale.A Reggio arriveranno solo gli scarti. Bisogna avere pazienza è aspettare che Cortinovis si slocchi. Giocare con le due punte vuol dire regalare la partita agli avversari,le due punte servono se hai uomini che sfruttano le fasce buttando palloni in area, noi sulle fasce siamo NULLI e INESISTENTI.
Ma Folo mi pare che sia andato a Pisa solo in prestito non si tratta di soldi ma di incapacità