Il già dirigente amaranto ha voluto rispondere alle sollecitazioni di alcuni tifosi tramite alcuni gruppi facebook
L’ex dg della Reggina, Tempestilli, chiamato in causa da alcuni tifosi amaranto su alcuni gruppi social, è intervenuto per commentare la “proposta”:
“Mi piacerebbe molto poter tornare e mettermi a disposizione, ma credo che sia fondamentale avere una programmazione che francamente mi sembra non ci sia. – riposta Strettoweb.it – Spero comunque e me lo auguro fortemente che la Reggina possa venir fuori da questo momento difficile. Ora c’è bisogno del sostegno di voi tifosi che amate questi colori ed è necessario remare tutti dalla stessa parte“.
L’ex difensore della Roma si è dimesso oramai un anno fa, per dissidi con la proprietà, anche se lo stesso Gallo ha ammesso di aver mantenuto i rapporti con lo stesso Tempestilli.
Questi signori devono restare dove sono fanno accordi con procuratori e direttori di altre società a discapito dei nostri ragazzi in Calabria ci sono tanti talenti ma le nostre società non ci investono li fanno scappare e poi vanno in società del nord Italia e fanno carriera se non punti sui giovani di che cosa dobbiamo parlare ho scritto perché io ci sono passato il signor tempestilli non a fatto riscattare per pochi spiccioli mio figlio e so come vanno le cose nei settori giovanili del Sud Italia io sono un calabrese.
Come si puo programmare se ogni anno si cambiano allenatori, direttori generali e giocatori? L unico che dovrebbe andarsene però purtroppo resta…
Senza offesa per nessuno, ha perfettamente ragione.. Abbiamo DS, DG, General Manager… Manco fossimo una multinazionale americana… Ma 3 o 4 osservatori scouting esistono in quest’organizzazione? Siamo più o meno ultimi in classifica di ogni categoria. Una società compmetamente allo sbando… Si può campare sempre di prestiti gratuiti o svincolati a fine carriera? È inutile far drammi perché ce la meritiamo tutta questa posizione in classifica e ci sta andanfo pure bene visto che dietro non ingranano….
questa è un’altra grossa contraddizione di questa società… da un lato si parla di crescere i campioni futuri in casa dall’altra c’è la più totale mancanza di osservatori degni di questo nome… ma anche qui, nelle giovanili, è perfettamente inutile cambiare allenatori quando manca proprio la qualità di partenza.
E’ uno che di calcio ne capisce, e non solo di calcio giocato ma proprio di gestione.
E’ stata una grossa perdita per la società, senza voler sminuire il lavoro e l’impegno degli altri che si sono alternati nel suo stesso incarico.