A Ferrara la prima in amaranto per il difensore
È stato il primo arrivo nel mercato di riparazione. Approdato in amaranto per garantire un valido ricambio a Di Chiara sulla corsia di sinistra dopo la partenza di Liotti, Federico Giraudo non aveva finora trovato spazio. Chiuso dall’esterno ex Perugia e Benevento, pedina inamovibile, ha atteso in panchina il suo turno finché Stellone, nelle sue infinite rotazioni, non ha deciso di schierarlo e lo ha fatto non in alternativa a Di Chiara, bensì insieme a lui, sulla stessa fascia, ma in posizione più avanzata.
Scelta che ha dato i suoi frutti. Come esterno sinistro in un centrocampo a quattro, l’ex Vis Pesaro si è esibito in un paio di discese interessanti sulla corsia di competenza. Una in particolare ha lasciato il segno: quella che al 34’ lo ha portato a servire in mezzo l’assist decisivo per il gol di Tumminello che è valso il momentaneo pareggio e quindi l’inizio della rimonta.
Un esordio con i fiocchi insomma. Sessanta minuti di corsa ma anche di qualità. Stellone sa ora di avere a disposizione un’arma in più sulla corsia mancina.