Con il Vicenza tre firme che danno la fotografia del momento
È una vittoria significativa quella che la Reggina ha ottenuto contro il Vicenza. Sì, perché oltre ad essere netta e da grande squadra ha una serie di ingredienti che vanno messi in risalto.
In primis le firme. Quelle di Galabinov che, seppur non stesse giocando una grande partita, si è preso un pallone che scottava e ha realizzato da grande bomber una sfida che sembrava risultare equilibrata. Poi è toccato a Jeremy Menez regalare un lampo dei suoi, con un gol da campione.
Ed è singolare che i primi due gol portino la firma di due grandi firme che, ad un certo punto, erano quelli maggiormente finiti nell’occhio del ciclone. Adesso fanno la differenza.
Così come la fanno i giovani come Amione in cui Stellone ha creduto a differenza dei predecessori, ma anche come Cortinovis. Il tris è stato una sua grande giocata , che consacra il suo talento nell’economia di questa stagione. Un pallonetto da grande giocatore.
Giovani ed esperti formano quella che è indiscutibilmente la Reggina di Stellone. La prossima fermata si chiama Parma e c’è la volontà di continuare a offrire segnali importanti. Non era facile