L’ex dg ha ricordato con piacere il suo futuro a Reggio
“La cosa più bella era l’immagine della curva dietro la mia scrivania. La città ci dava gli stimoli per capire che noi, amministratori pro-tempore, dovevamo mettercela tutta. Sono stato bene. La tifoseria è stata il valore aggiunto della mia esperienza a Reggio Calabria”.
Così Andrea Gianni, ai microfoni di Reggina Tv, ha ricordato la sua esperienza sullo Stretto culminata con la promozione in Serie B.
“Contro il Catanzaro – ha ricordato l’ex dg per quella che fu la partita che cambiò tutto – ci hanno portato avanti i tifosi. C’erano 19.000 persone. Quando si giocano quelle partite ci sono due valutazioni: o te la fai sotto o tiri fuori tutti. Lì abbiamo tirato fuori tutto”.
Stuzzicato sula possibilità di un ritorno alla Reggina e nel calcio, ha replicato: “Ho sempre avuto un bel rapporto con Gallo. Mi pregio di fargli il consulente legale in questo momento. Attualmente credo non ci siano le condizioni perché io possa tornare. Reggio mi è rimasta nel cuore. Qualcosa di buono oltre alla Reggina l’ho fatta e i miei contatti con il calcio ci sono sempre”.