Il difensore amaranto è uno dei protagonisti della squadra che sta facendo bene in B
“Volevo smettere prima di arrivare al Carpi. Avevo solo una richiesta dall’Eccellenza e pensavo di andare in Australia. Poi sono andato a Carpi ed è iniziata la scalata”.
Ai microfoni di Reggio Tv e di Fuorigioco Riccardo Gagliolo racconta come, per la sua carriera, sia stato decisivo l’approdo al Carpi. Aveva 22 anni e con gli emiliani si trovò a fare il doppio salto dalla C alla A. Circostanza che gli ha cambiato la vita da calciatore, che poi l’ha visto sempre stazionare in Serie A o quasi.
Oggi il calciatore classe ’90 ha scelto di sposare la Reggina. “Inzaghi – ha rivelato – mi ha convinto con una telefonata di 20 minuti. Mi ha fatto capire che c’è un bel progetto, che la società è la solida”. “A Reggio – ha aggiunto- mi sto trovando molto bene. La città mi sembra molto bella, con un centro molto carino “.
Parole importanti anche per i tifosi da parte dell’ex Salernitana. “Lo stadio- ha ricordato – ci dà una spinta importante con la curva che canta per 90 minuti”.
Le cose stanno andando bene, ma Gagliolo ha un’idea chiara. “Teniamo – ha esortato – i piedi per terra”. Ed anche un’analisi sul calendario passato e su quello che sta per arrivare. “Siamo – ha ricordato – a inizio campionato. Sono passate quattro partite, due con neopromosse. Il discorso è ancora lungo. Con il Pisa avremo un buon test, contro una squadra attrezzata Sono reduci da una finale play off persa e si sono rafforzati. Sarà una sfida su un campo difficile, noi proveremo a fare la nostra partita “.
Fondamentale per noi oggi .