I ko fanno male, ma bisogna saper riparitre
Dura digerire una sconfitta come quella subita contro il Modena. Non bisogna, però, mai dimenticare che il calcio è ricco di elementi imponderabili. Anche quelli che portano una partita dominata ad essere persa. E non è la prima volta che succede, tenuto conto che a Terni è avvenuta più o meno la stessa cosa (Anche se con meno qualità di gioco).
La stretta attualità parla di una Reggina che ha vinto cinque partite su sette e ne ha perse due per 1-0 per congiunzionali astrali, più che per demeriti.
Ed è anche vero che forse non è mai stata affrontata un favoritissima per la vittoria del campionato, ma gli avversari incontrati cominciano ad essere tanti. Ad oggi non sembrano esserci davvero dubbi sul fatto che la squadra di Inzaghi è costruita bene, ha qualità e può fare bene in questo torneo.
Non bisogna drammatizzare per una sconfitta. Anche perché agli amaranto non è richiesto di vincere il campionato, ma di continuare a rendere orgogliosi i propri tifosi. Questo è il momento di resettare le tossine che vengono da un ko beffardo e di ripartire nel modo migliore possibile.
Gli avversari , Genoa a parte non mi sembra che sul piano del gioco siano fuori dalla nostra portata. A Bari ieri è stata la saga degli errori.. al momento penso che la Reggina sia una spanna sopra per quanto attiene il gioco collettivo.. se poi Menez da continuità alle sue funamboliche giocate alla fine si potranno fare i conti.