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Reggina, Hernani geometrico, Canotto immarcabile. I cambi non fanno svoltare

Le pagelle della squadra di Inzaghi sulla gara casalinga contro il Benevento

RAVAGLIA 5,5 – Non ha grosse responsabilità sui due gol subiti, peraltro il secondo era annullare, però non sembra dare grossa sicurezza al suo reparto.

PIEROZZI 6,5 – Difensivamente sbaglia quasi nulla, prova anche a spingere e fare male dalle parti di Paleari.

CAMPORESE 6 – La difesa tiene abbastanza bene e i due gol sanniti sono nati da azioni un pò estemporanee.

GAGLIOLO 6 – La Gumina prima e Forte dopo sono clienti scomodi, ma non creano alcun pericolo alla retroguardia amaranto.

DI CHIARA 6 – Buon lavoro sulla fascia di competenza, sopratutto nella fase difensiva, poi Inzaghi lo sacrifica vedendolo un pò in affanno (dal 70′ GIRAUDO sv)

HERNANI 7 – Prende le redini del centrocampo e le sue geometrie specialmente nel primo tempo, mettono in grande difficoltà la squadra di Cannavaro. Nella ripresa sfiora la doppietta.

MAJER 6 – Tiene benissimo nel primo tempo, nella ripresa perde un pò le misure e tutto il centrocampo fatica un pò

FABBIAN 5,5 – Meglio nel primo tempo, quando prova a cercare i suoi varchi e a fare i suoi movimenti. Nella ripresa un pò troppo in affanno. (dall’84’ LIOTTI sv)

CANOTTO 6,5 – Nel primo tempo è praticamente inarrestabile, una spina nel fianco della retroguardia ospite. Nella ripresa viene cercato poco dai compagni e Inzaghi decide di sacrificarlo per un difensore in più. (dal 70′ CIONEK sv)

MENEZ 6 – Dura un tempo, quando è lui a dettare i ritmi della manovra offensiva della sua squadra. Nella ripresa si vede poco. (dal 70′ GORI sv)

CICERELLI 5,5 – Seconda da titolare e fa un pò troppa fatica a trovare i suoi movimenti e i suoi spazi. Non demerita, ma neanche brilla. (dal 60′ RIVAS 6 – Entra con lo spirito giusto. Per poco non si procura un rigore e negli istanti finali si fa fermare da Paleari su un suo colpo di testa a botta sicura”.

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Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa

La VAR e l’arbitro hanno condizionato la gara, ma non il risultato che è stato condizionato dalle scelte inconprensibili dell’allenatore. Non si può 20 minuti prima del termine della partita assemblare difensori, con l’obiettivo di difendersi e smettere di giocare, quando era palese che il Benevento soffriva gli attacchi reggini e si sarebbe potuto segnare ancora Per il portiere sono d’accordo sulla mediocrità dei due

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1 anno fa

questa volta i cambi non sono stati decisivi,può capitare,ma quanta sfortuna (arbitro,Var)!

Agostino
Agostino
1 anno fa

Canotto ha le potenzialità di segnare in tutte le partite, in casa e fuori casa, Menez non deve uscire mai, neanche se lo chiede lui! Hernani, Pierozzi, Majer super! Andiamo avanti abbiamo preso un punto a squadre concorrenti, certo tre era meglio ma siamo a Novembre, siamo secondi e tra Brescia e Frosinone ne vedremo delle belle! Forza Reggina!

Paolo
Paolo
1 anno fa

Ma certo .sono d’ accordo con saro .peccato che dopo Nicolas abbiamo perso Turati che già aveva firmato prima del salvataggio di Saladini .Del Parma avrei preso chicizola. Portieri buoni e migliori dei nostri ci sono anche in serie c .della serie i due porrieri del cz sono tutti e due migliori dei nostri .io firmerei per prendere frattali per fare un esempio .certo per cragno o carnesecchi ci vogliono tanti soldi ma anche kastrati del città .portieri buoni ce ne sono in serie b .

Paolo
Paolo
1 anno fa

Due tiri due gol e un paio di uscite a vuoto che quello sullo 0 a 0 ci ha graziato da 0 metri .serve come il pane un portiere forte .

Saro
Saro
1 anno fa
Reply to  Paolo

Ravaglia (come anche Colombi) è un buon portiere ma non è un grande portiere e la Reggina ha bisogno di un grande portiere che sia all’altezza di una grande squadra che con un grande portiere può arrivare fino in fondo, intendo promozione diretta.
La Reggina ha bisogno di un grande portiere sia perché, in generale, il ruolo del portiere è cruciale nelle dinamiche della squadra (deve essere autorevole e carismatico e dare sicurezza all’intero reparto) e nello specifico della Reggina, squadra che attaccando molto si espone spesso (è inevitabile, se stai in gruppo di là sguarnisci di qua) ai contropiede avversari che richiedono nervi saldi e mani pronte.
È già accaduto e puoi arrivato Nicolas.
Non devo essere io a suggerire ad un grande portiere come Taibi (che sono certo ci sta già pensando) chi portare a Reggio a gennaio anche se non posso non meravigliarmi del fatto che un direttore sportivo che è stato un grande portiere costruisce (con Pippo certo ma lui era un attaccante) per 10/11 una grande squadra tranne il portiere. Ed era già accaduto due anni fa…

Paolo
Paolo
1 anno fa

Non sono d accordo .i portieri contro di noi hanno fatto tutti grosse parate .quello del Modena del Parma della Ternana ecce ecc .mai che siano decisivi e sono uno peggio dell’ altro .se vogliamo salire o giocarcela abbiamo bisogno un portiere da grande quale siamo .abbiamo il migliore attacco ma non possiamo sempre segnare tre gol per vincere .taibi prendi crqgno o carnesecchi .ultimo sacrificio e siamo in serie a .il primo gol se lo fa da solo il.secondo ok era un po’ coperto ma era un tiro del cacchio .ma dai

Dimitrios
Dimitrios
1 anno fa
Reply to  Paolo

Quoto…se devi migliorare la squadra serve un portiere molto più che un attaccante. Spero veramente che a gennaio si intervenga tra i pali… purtroppo con questi due portieri ogni tiro é un goal. Ora magari sul secondo goal ci può stare ma il primo….

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