Le pagelle degli amaranto dopo la sconfitta sul campo del Sudtirol
CONTINI 6 – Quasi mai chiamato in causa, non può nulla sul gol degli altoatesini
PIEROZZI 5,5 – Difensivamente al livello di serie A, nelle ultime fasi della stagione ha perso un pò di lucidità nella fase di spinta.
CIONEK 6 – Chiude dignitosamente dopo le tre giornate di squalifica. Probabilmente è stata la sua ultima recita in amaranto.
LOIACONO 6 – Propizia, involontariamente, il gol che elimina la sua squadra dalla corsa alla A. Tiene anche lui discretamente contro un reparto offensivo ostico e rognoso. (dal 90′ GALABINOV sv)
GAGLIOLO 6 – Si è rivisto per larghi tratti della gara il difensore che così bene aveva fatto nel girone d’andata. (dall’80 RICCI sv – Sbaglia tutti i palloni che arrivano dalle sue parti.)
DI CHIARA 6 – Spinge a tratti, ma quando sfonda rischia di fare male. Impreciso negli ultimi metri. (dal 90′ LIOTTI sv – Ha sulla testa la palla dell’1-1, ma anche lui si fa “rimbalzare” da Poluzzi.)
FABBIAN 5,5 – Cerca di salire di tono rispetto alle ultime gare della stagione. Non riesce a trovare i varchi giusti per aumentare il suo importante bottino stagionale.
MAJER 7 – Si è rivisto il calciatore del girone d’andata, ha servito una serie di palloni illuminanti per i compagni e ha anche sfiorato il gol della qualificazione.
HERNANI 6 – Impegno eccezionale, capisce che deve accendere la luce alla squadra e ci prova, sopratutto nel primo tempo, poi perde lucidità alla distanza.
CANOTTO 6 – Una settimana fa eroe, stavolta ha forse almeno due-tre occasioni per timbrare ancora e proseguire il sogno, ma sbatte su Poluzzi.
STRELEC 5,5 – Soffre la fisicità di Zaro, sintomo che ancora ha bisogno di crescere e di fare ulteriore esperienza in categoria. (dal 63′ GORI 5,5 – Entrato meno bene rispetto alla gara di venerdì scorso, non è riuscito a calarsi subito nel match e ha sprecato almeno una buona palla per fare male a Poluzzi.)
Si ripartirà con un ex ossia diana e si cercheranno meno senatori e più giocatori funzionali ad un 442 a rombo o per un 4231 .Inzaghi non potrà restare perché nel piano presentato al tribunale c’è inclusa la vendita di rivas e il dimezzamento monte ingaggi segno che nessuno dei senatori sarà riconfermato e che la prossima squadra sarà fatta di prestiti di belle speranze e qualche buon giocatore di c e b .Di pari passo sarà preso un tecnico giovane che costerà un terzo di superpippo che avrà tante opzioni .lo cercano Pisa .Modena e la squadra di Pirlo .quest’ ultimo è stato anche lui accostato alla reggina come sostituto di Inzaghi .
Non capisco come ci sia qualcuno che sia contrario alla procedura consentita dalla legge per salvare la Reggina…tra l’altro non vorrei ricordare che ci ha appena eliminato il Sudtirol che ha dei costi di gestione da serie C…se dimezzare i costi vuol dire perdere Menez cionek Galabinov ben venga
Via hanno rubato la partita….ho visto la partita da Cosenza e strameritavate voi.
Loro un tiro deviato e gol.
ASSURDO!
Spero di rivedere anche l’anno prossimo jm derby con voi.
Saluti
Hai perfettamente ragione, la reggina si è dimostrata estremamente superiore al sudtirol
han fatto la partita che dovevano fare, poi si vince o si perde, va bene cosi. Dispiacerebbe se non dovessimo rivedere Cionek. Hernani difficile da riconfermare purtroppo. Adesso Inzaghi vorrà puntare a vincere il campionato, quindi investimenti importanti e niente sorprese o scommesse, sembra improbabile che verrà accontentato