Anche in un momento così negativo mai la squadra è affondata in manera netta
Quando le cose vanno male si tende a vedere tutto nero. In motli casi, però, serve avere consapevolezza che ci possono anche essere delle sfumature di grigio. La Reggina, ad esempio, ha perso sette partite delle ultime nove. I ko hanno quasitutti una caratteristica: sono sempre maturati con un gol di carto. Lo si può dire per il ko con la Spal, per quello con il Sudtirol, il Palermo, il Cittadella, il Cosenza e il Parma. L’unico parziale più ampio ha riguardato il ko interno con il Pisa (0-2).
Tutti i ko sono state partite equilibrate. A fare la diferenza sono stati suicidi sportivi o grossolani errori nella fase difensiva. Questo signfiica che forse più che un problema di consistenza della squadra, l’origine del momento negativo vada ricercata nella capacità di migliorare sui dettagli.
Facile a dirsi, forse un po’ più difficile a farsi. Tuttavia, questo aspetto deve aiutare la squadra a trovare consapevolezze. Che non tutto è da buttare e che probabilmente si sta pagando per questione di centimetri su marcature e capacità di fare gol. Occorre, evidentemente, sbloccarsi per rinfrancarsi nel morale.
ormai lo sanno anche i muri che abbiamo una squadra valida per quanto riguarda i titolari, la panchina ha qualche valida alternativa solo in un paio di casi, poteva bastare sulle ali dell
entusiasmo a tirare avanti per quasi un girone, ma da gennaio il campionato cambia, le situazioni si ribaltano e vengono fuori i valori reali, bisognava rinforzarsi a gennaio, proprio sapendo che oltre ai titolari cè poca abbondanza anche a causa di infortuni, ma non solo. Di solito la bagarre per la lotta salvezza fa accelerare le squadre della parte destrta della classifica, ma in un campionato cosi livellato era ovvio che nessuno poteva vivere di rendita sui risultati del girone di andata. Ormai non si puo tornare indietro quindi è necessario stringersi tutti e fare il massimo ad ogni costo, guadagnando almeno l accesso ai play-off, dato che si è scelto di indicarlo come obiettivo(nel momento meno opportuno) rischiando di far subentrare ulteriori paure e pressioniPer cortesia BASTA barzellettieri in Tribuna coperta centrale e poi nella pancia dello Stadio a fare spirito o meglio cercarlo di fare, il Calcio è una cosa seria, fuori dai cancelli per cortesia i cantastorie, non è il luogo idoneo il Granillo, solo a Reggio si vedono e si subiscono queste cose, per giunta in questo momento difficile e non è vero che si cerca di sdrammatizzare, a parte che non lo sa fare.