Il match si sarebbe dovuto giocare sabato pomeriggio, adesso ci sarà una data per il recupero

Sabato 11 marzo doveva essere il giorno di Perugia-Reggina. Il match, come è noto, non si giocherà. Gli eventi sismici che stanno interessando l’Umbria richiedono precauzioni adeguate, a partire dalla verifica dello status delle strutture presenti in zona. Stadio Renato Curi, ovviamente, incluso. In questi casi c’è poco da commentare, se non adeguarsi a decisioni che sono nell’interesse della collettività. La coincidenza è che la disposizione sia arrivata nello stesso giorno in cui anche Reggio Calabria ha fatto i conti con la paura determinata da una forte scossa di terremoto che ha portato ad evacuazioni in edifici pubblici e istituti scolastici.

Sarà adesso da capire quando sarà definita la data del recupero. Una partita che si incastrerà nel finale di campionato in cui entrambe le squadre dovranno giocare dieci incontri. Il calendario non è fitto come nelle passate stagioni e probabilmente verrà disposto che il match si giochi in un giorno infrasettimanale. Su questo fronte si attende, però, di capire quali saranno le decisioni ufficiali. Dispiace soprattutto per i tifosi amaranto che in tanti avevano già acquistato il tagliando per il match e avevano organizzato la trasferta, tutt’altro che semplice dal punto di vista logistico.