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Reggina: l’omologa per una nuova vita, c’è da creare i presupposti per non temere la penalizzazione

La società entro il mese di aprile potrebbe avere un futuro in cui si potrà programmare con ambizione

C’è grande confusione su quello che sta accadendo attorno alla Reggina. Questo perché si entra in campi che sono molto lontani dalla sfera calcistica. Il club amaranto attende entro aprile l’omologa che di fatto porterà alla ristrutturazione del debito. Un passaggio che tirerà una linea definitiva con il passato e proietterà il club in un futuro nuovo e in cui si potrà programmare con ambizione. Questa prospettiva in questa fase è quasi messa in secondo piano dall’attualità.

La necessità di cristallizzare la situazione economica ha portato a bucare le date che la Figc ritiene limiti per saldare pendenze fiscali ed emolumenti. In questa fase è stato possibile saldare solo le pendenze dei calciatori tesserati, saltando le scadenze del 16 febbraio e del 16 marzo. Questo, sta conducendo verso un deferimento e i conseguenti possibil punti di penalizzazione. Li si dà per scontati, ma bisognerà attendere le sentenze. Soprattutto se il club dovesse ricorrere in tutti i gradi possibili, considerato che la Reggina sta solo lavorando su un percorso che garantisca la continuità aziendale. Una strada prevista dalla Legge.

L’ideale è che adesso la squadra faccia i punti fino al punto da rendere la penalizzazione solo una questione di principio o magari di accesso ai play off. Perché, ad oggi, si teme forse di più che gli amaranto non riescano ad invertire al più presto un trend negativo che dura ormai da dieci giornate.

 

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Francesco
Francesco
1 anno fa

Ride bene chi ride ultimo. Chi sputa in cielo in faccia sempre torna.

Renato co
Renato co
1 anno fa

Esempi da seguire di società oculate, Frosinone e sudtirol. Questi ultimi con poche spese hanno fatto un mezzo miracoli. Meglio mantenere la categoria senza eccessi che puntare alla A a mezzo di carte bollate

ciccio kozza
ciccio kozza
1 anno fa

se i cavilli permettono di salvare capra e cavoli, ben vengano.
Se si dovessero rivelare sotterfugi messi in atto superficialmente, allora ci sarà da fare serie riflessioni.
Spera in meglio ma preparati per il peggio. Antico proverbio cinese

Non camminerai mai da sola
Non camminerai mai da sola
1 anno fa

Siete nell identica situazione del Chievo , a meno anche questa volta non intervenga la holding famosa non ci sono speranze , le altre 19 squadre che sono fesse che rispettano le leggi ?

Giacomo Reggino
Giacomo Reggino
1 anno fa

La Reggina è in questa situazione solo perché sta rispettando pedissequamente le disposizioni del Tribunale. Nel frattempo la giustizia sportiva evidenzia colpevolmente un vuoto regolamentare ed uno scollamento dalla giustizia ordinaria, che deve necessariamente essere colmato, proprio partendo da questa vicenda che riguarda la Reggina, prima società a trovarsi in una situazione paradossale, nella quale ha i soldi per pagare, vuole pagare, ma potrà farlo solo quando verrà autorizzata dal Tribunale, vale a dire dopo l’omologa, che cristallizza i debiti da rateizzare. Il Chievo era in una situazione totalmente diversa, soprattutto perché al tempo non esisteva nessun decreto salva aziende, che invece oggi esiste e che la Reggina ha richiesto legittimamente. Questo decreto garantisce la continuità aziendale delle imprese che hanno superato la situazione di crisi precedente, con tanto di certificazione del Tribunale, che infatti autorizza la rateizzazione dei debiti preesistenti proprio in virtù dell’accertato risanamento dell’azienda (è il caso della Reggina). Non esiste nessun problema di solvibilità, non ci sono i furbi da una parte, e non ci sono altre 19 squadre che non sono fesse dall’altra. Informarsi prima di dire stupidaggini

Renato co
Renato co
1 anno fa

Si mi auguro che le cose stiano come dice. Non capisco però perché la nuova proprietà che ha rilevato un ingente debito e di cui ha chiesto l ristrutturazione si sia lasciata andare a spese non proprio esigue come per citarne uno il contratto a inzaghi. Non sarebbe stato meglio stringere i cordoni della borsa. In fondo è di questo che ci accusano le altre società e tifosi, di aver fatto le cicale mentre si chiedeva una rateazione

Giacomo Reggino
Giacomo Reggino
1 anno fa
Reply to  Renato co

La sua domanda è legittima, ma i fondi utilizzati per la campagna acquisti e per l’allenatore non hanno minimamente intaccato le disponibilità per il pagamento dei contributi e delle altre spese che il Tribunale non ha al momento autorizzato. Quei soldi sono disponibili e verranno utilizzati al momento opportuno.

Renato co
Renato co
1 anno fa

Il suo ragionamento è chiaro e speriamo che la giustizia sportiva

Renato co
Renato co
1 anno fa

….Che la giustizia sportiva rifletta e sia logica nel giudizio. Già dall articolo pubblicato oltre si nota che il caso reggina dev’essere valutato all luce di un possibile conflitto di giurisdizione e quale deve prevalere. Cmq a scanso di malevoli insinuazioni di società tipo Brescia sarebbe stato meglio tenere un profilo più basso nella campagna acquisti.

Francesco
Francesco
1 anno fa

informati prima di parlare a vanvera. Non è la reggina che non paga ma è il tribunale che impedisce di pagare al momento.Comunque meglio ignorare gli ignoranti come te…I conti alla fine si fanno.

Antonio
Antonio
1 anno fa

…certe cose succedono solo in questo paese. Se la giustizia sportiva avrà la meglio su quella dello stato, sarà come dire alla gente: fai quello che ti pare, tanto i tribunali civili e le leggi dello stato italiano non contano niente. Forze le persone che si stanno occupando di salvare il calcio a Reggio dovevano occuparsi di altro anziché perdere tempo con queste buffonate.

Last edited 1 anno fa by Antonio
Tex
Tex
1 anno fa

Ora è il reale momento di scoprire se i calciatori e tutto lo staff sono veramente uomini prima che calciatori professionisti… bisogna doverosamente dare una spallata a tutti i miserevoli “sciacalli” che girono intorno ad un club che credono moribondo ma che invece darà una risposta di resilienza da veri uomini facendo tornare nelle fogne da cui sono usciti i miserabili sparsi nella penisola come Brescia e dintorni. Plaudo al presidente Bandecchi che uno che mostra dignità; oggi è anch’egli uno di noi.

Daniele
Daniele
1 anno fa
Reply to  Tex

Sputa pure a i suoi tifosi vero….che esempio eh?

Renato co
Renato co
1 anno fa
Reply to  Daniele

La vera fortuna per noi comuni tifosi è avere una proprietà affidabile.. Che non si faccia trascinare dalla piazza e che non faccia il passo più lungo della gamba. I sogni di gloria lasciamoli a chi ha soldi da buttare. E se ne capisci fai squadre forti senza svenarti tipo Frosinone

ciccio kozza
ciccio kozza
1 anno fa
Reply to  Tex

spero che i calciatori ti leggano.
Bandecchi è simpatico ma È uno che avendo messo soldi veri, vuole essere padrone del giocattolo, giustamente, non confondiamo una simpatia con qualcos`altro. Poi se vuole venire qui a investire e dare il suo contributo ben venga, ma è uno che vuole almeno il 51 % e vuole essere unico gallo nel pollaio.
E poi atteggiamenti come i suoi a Reggio sarebbero rischiosi, per lui…

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