Il pensiero del trainer bergamasco in merito alla sfida di Bolzano e non solo
Bortolo Mutti, ex allenatore della Reggina e di altre squadre, ha parlato ai microfoni di Gazzetta del Sud in merito alla prossima lotteria playoff:
“La prossima squadra in Serie A? Sulla carta Cagliari e Parma, sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre, ma bisogna fare attenzione anche al Bari, sostenuto da una tifoseria incredibile. Le mine vaganti, invece, potrebbero essere Venezia, Reggina e Sudtirol”.
Ora ostacolo altoatesino: “Essere entrati tra le prime otto nonostante la penalizzazione è un vero capolavoro. Inzaghi ha lavorato bene e dopo un avvio di stagione strepitoso, è riuscito nella seconda parte a limitare i danni centrando ugualmente il traguardo. Il campionato di serie B è difficile, per cui bisogna dare merito allo staff tecnico, oltre che alla società. Il Sudtirol soprattutto in casa è un ostacolo duro da passare, Bisoli bada più alla concretezza e meno allo spettacolo, ma la Reggina ha le potenzialità per battere gli altoatesini. Gli amaranto non dovranno partire subito all’attacco perché si può fare gol anche nel finale, vedi Ascoli. Per la caratura della rosa vedo leggermente favorita la Reggina”.
Strategia di gara…chiusi come giocherà il Sud Tirol… sfruttiamo i calci d’angolo…non scopriamoci se no facciamo il loro gioco…basta un gol al 90′
Un giudizio quello di Bortolo Mutti (ex allenatore della Reggina in serie A) equilibrato e sincero. Ha descritto bene il pre-partita tra SudTirol e Reggina ed anche il punto interrogativo col quale ha fatto capire che, tranne i tirolesi, tutte le altre squadre, chi per un motivo, chi per un altro possono giocarsela fino alla fine. L’unica cosa che non mi trova d’accordo è quando dice che la Reggina non deve partire subito all’attacco. Purtroppo la squadra amaranto è una squadra che, come nel girone di andata che vinceva quasi tutte le gare, è votata all’attacco. Se gioca sulla difensiva lasciandosi pressare dagli avversari, rischia sempre di prendere goal. Giocare con intelligenza tattica e senza impeto ok, ma le manovre della Reggina devono portare la squadra a spingere sempre in avanti e velocizzare le azioni nelle ripartenze. Con questo atteggiamento la Reggina può far male a chiunque perchè ha gli uomini forti a centrocampo e in attacco.
Sono d’accordo in tutto. Però c’è da fare una considerazione sulla nostra difesa o fase difensiva. Diciamo che ogni volta che gli avversari prendono campo c’è da tremare in difesa. Non è proprio un fortino inespugnabile. Non credo c’entri il centrocampo che non fa filtro. Forse è il tipo di gioco che propone inzaghi. Non vedo sicurezza nei nostri difensori . Qualche carenza c’è in difesa
La difesa nel ritorno ha pagato la cattiva condizione di gagliolo e un centrocampo che ha visto giocare spesso crisetig che non da copertura alla difesa …per vincere i play off serve il miglior mayer