
L’estremo difensore è stato spesso schierato titolare nelle ultime settimane
Nikita Contini è il portiere che la Reggina ha acquistato a gennaio. Un nome decisamente meno roboante rispetto a quelli circolati in quella sessione di mercato, poi condotta in tono minore per le note vicende legate alla ristrutturazione del debito. Inevitabilmente l’estremo difensore di proprietà del Napoli si è trovato a fare i conti con le aspettative deluse di chi si aspettava un big per la porta.
Dopo qualche partita da titolare, Inzaghi ha scelto di riproorre Colombi. Da qualche partita, però, l’ex Vicenza si è ripreso la difesa dei pali. Contro l’Ascoli è stato colui il quale ha innescato l’azione del vantaggio con un lancio che è nato dai suoi piedi da centrocampista.
Tuttavia, si ricorderà di questa gara anche perché è la prima che riesce a terminare con la porta inviolata. Non che prima la questione dipendesse da lui, considerato che nel girone di ritorno era successo soltanto una volta che Colombi ottenesse un clean sheet. Era accaduto contro il Venezia.
Il precendete ulteriore risaliva addirittura alla partita con l’Ascoli dell’andata. La Reggina, nonostante una lunga fase così negativa, resta una delle squadre con il maggior numero di partite con la porta inviolata: dodici. Quasi tutte nel girone ascendente.
