
Il difensore ringrazia la piazza reggina nel giorno della sua presentazione a Parma
Gianluca Di Chiara si presenta nella sua nuova piazza. In conferenza l’esterno si esprime così sulla situazione della Reggina:
“Non erano chiare le sorti della Reggina che ringrazio. Mi ha dato tanto la gente di Reggio e gliene sono grato. Gli auguro di tornare presto nelle categoria che è stata e gli compete. Quando abbiamo saputo che la Reggina non era iscritta, abbiamo parlato con il direttore, il mister, con la società e ci abbiamo messo due minuti a trovare l’accordo con il club. Avevo tanta voglia di venire, essere un giocatore del Parma è un privilegio“.
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La gente si. Voi calciatori no. La messa in mora anticipata è stata un ulteriore colpo mortale per la Reggina, che in quel momento doveva essere aiutata anche con intelligenza secondo un procedimento che non andasse a complicare ulteriormente l’esito finale dei ricorsi. L’abbandono degli allenamenti e la messa in mora dei calciatori non hanno agevolato il percorso in sede giudiziaria
La messa in mora, con una societa’ normale, sarebbe servita a far pagare subito gli arretrati per presentarsi al consiglio di stato piu che in regola, hanno aspettato pure troppo prima di farla.
eh si…perché il Consiglio di Stato ha detto questo…pure il Tar…ma leggete o no i documenti?
E poi nessuno avrebbe pagato scadenz 1 Agosto senza certezza iscrizione, nemmeno un Santo.
Poi i calciatori, gli allenatori, ecc possono fare tutte gli atti formali che ritengono opportuno per salvaguardare i loro interessi di lavoratori esattamente per come farebbero molti nella loro professione, nessuno gli contesta questo, non io almeno….ma evitassero poi il romanticismo e le scuse puerili per giustificare queste azioni, lo hai fatto per il tuo interesse PUNTO…Mancini Ct credo sia esempio più chiaro.
assolutamente d’accordo
Di chiara è un giocatore che tutti vorrebbero avere. Intelligente e stantuffo sulla fascia. Bravo tecnicamente e duttile. A Parma lo apprezzeranno
…sicuramente molto meno di quanto è stato apprezzato a Reggio, è fatale che succeda, la storia insegna. Comunque buona fortuna all’uomo e calciatore.