Tifo Reggina
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Reggina, il Dg Ballarino: “Mai messo in discussione il mister, è perno del progetto”

"Interverremo per migliorare dove ce ne sarà bisogno. Quando finirà il campionato io mi voglio trovare il più in alto possibile e poi ce la giochiamo"

Dopo aver espresso il suo punto di vista il direttore generale Antonino Ballarino risponde alle domande dei giornalisti. In particolare in merito alla scarsa resa della squadra:

“Dall’inizio abbiamo preso 31 giocatori e lo abbiamo fatto perché sapevamo che giocando di frequente avremmo avuto tanti infortuni. Sappiamo che qualcosa forse l’abbiamo sbagliata e vedremo se ci sono le condizioni per migliorarla. Quando finirà il campionato io mi voglio trovare il più in alto possibile e poi ce la giochiamo. Sto dalla vostra parte, sono un tifoso della Reggina. All’inizio di questa grande avventura eravamo in 4, io il presidente e i due direttori e la prima persona che è arrivata è stato il mister e per me il mister deve essere un perno del progetto, non lo abbiamo mai messo in discussione. Per quanto riguarda il mercato abbiamo iniziato da tempo a parlarne. Il nostro obiettivo è quello di mandare a giocare chi qui non ha avuto spazio e di cercare qualcuno che ci possa rafforzare, e non è solo una questione tecnica. I nostri giocatori non sono inferiori a nessuno, ma non è una questione di mia competenza questa”

“Ho detto fin da subito che, se abbiamo pensato di venire a Reggio Calabria e di partecipare alla manifestazione di interesse, lo abbiamo fatto perché era la Reggina e per tutto quello che rappresentava come storia. Per questo abbiamo cercato di creare attorno a noi un gruppo di lavoro importante, abbiamo messo persone preparate e competenti nei ruoli giusti. Ma tutti siamo in prova. Tutti dobbiamo essere bravi e tutti dobbiamo dare qualcosa in più proprio perché siamo in una piazza importante. Noi vogliamo e desideriamo, come voi, fare grandi cose”.

Sullo scarsa importanza a livello istituzionale:  “La Reggina 1914 nell’ultimo anno qualche problema lo ha creato. Quando abbiamo iscritto la squadra abbiamo cercato il dialogo con tutti. In quella circostanza ho capito che ci avrebbero fatto fare obbligatoriamente 40 giorni di inferno. Perché quando siamo stati iscritti siamo diventati lo spauracchio di tutti e chi aveva investito ha fatto di tutto per metterci in difficoltà. Con i vertici siamo comunque in buoni rapporti. Ci dispiace non essere stati trattati come gli altri. Non voglio pensare male ma sicuramente rigori netti non dati a noi, rigori contro assegnati anche se dubbi e altre situazioni ci hanno penalizzato. Abbiamo degli incontri nei prossimi giorni. Di certo posso dire che non siamo deboli”

Ancora sulla sua posizione: “Non voglio altri soci. Se qualcuno ha la volontà di acquisire la Reggina io sono qui, ne parliamo. A oggi nessuno si è presentato e specifico, la Reggina non è in vendita. Se entro cinque giorni qualcuno può garantire alla Reggina più di quello che posso garantire io posso anche farmi da parte visto che ci invitano ad andarcene”

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Non fanno parte della lista Parodi, Ingegneri, Dervishi, Simonetta, Lika e Marras...
"Sarebbe difficile da digerire vedere qualcuno al mio posto dopo avergli apparecchiato la tavola" ...

Dal Network

La squadra è ormai ad un livello che le consente di vincere praticamente tutte le...

L’incontro tra Maiello e Zola: una storia di perdono e riconciliazione. In una domenica che...

Nuova formula per la competizione che un tempo metteva di fronte la squadra che vinceva...

Altre notizie

Tifo Reggina