Con cinque vittorie consecutive la Lfa Reggio Calabria continua ad essere lontanissima dalle prime tre. In altrettante gare Trapani, Siracusa e Vibonese hanno praticamente sempre vinto. In sostanza gli amaranto si sono semplicemente omologati a quella che è la marcia trionfale di chi oggi è nelle prime tre posizioni del campionato e che sembrano assegnate.
Ma come sarebbe andata se la Lfa Reggio Calabria fosse partita a luglio? La domanda, anche considerando esattamente gli stessi calciatori e non volendo considerare l’eventuale maggiore scelta nel mercato, sorge spontanea.
L’interrogativo cresce se si considera un dato evidenziato dalla Gazzetta del Sud nell’edizione odierna. “Nelle prime otto giornate del campionato – scrive il quotidiano – gli amaranto (con una gara in meno rispetto alle prime tre) hanno conquistato 11 punti in 6 uscite, 10 in meno del Trapani a punteggio pieno (considerato un turno di riposo), 8 meno del Siracusa e 7 in meno della Vibonese”.
Con l’attuale classifica gli amaranto sono potenzialmente a -15 dal Trapani, potenzialmente a- 11 dal Siracusa e potenzialmente a -8 dalla Vibonese. Ipotesi considerata vincendo le gare in meno giocate.
Si ricorderà che la squadra amaranto si è iscritta a metà settembre e poco dopo il 20, con due allenamenti nelle gambe, era già in campo a San Luca. Hanno giocato 9 partite nel mese di settembre senza preparazione e con una squadra che neanche si conosceva non avendo fatto ritiro.
Non si ha la controprova, ma si ha la consapevolezza che la situazione di classifica sarebbe potuta essere diversa.