Schierato dall’inizio, per la prima volta in questa stagione, Mattia Rana raccoglie i complimenti in sala stampa e commenta così la sua prova contro il Canicattì e il suo scarso impiego fino a questo punto:
“Sono un ragazzo che lavora tanto ogni giorno e cerco di dimostrare al mister e alla società di essere pronto quando vengo chiamato in causa. Vengo da tante convocazioni senza giocare e ho sofferto parecchio per questo. Non è un’annata molto semplice per me e sono anche deluso da questa annata. Però non posso che essere contento della prestazione di oggi e per questo ringrazio anche i miei compagni che mi hanno messo nelle condizioni di giocare questa partita nella maniera più tranquilla possibile” .
Sul perché sia stato poco impiegato finora “Secondo me mi sono mancate le opportunità, perché io sono rimasto sempre lì ogni giorno lavorando sempre al massimo. Per un calciatore non è facile da un punto di vista mentale e motivazionale non è facile affrontare gli allenamenti ogni giorni e poi la domenica non essere ripagato. Io penso che, anche quando stavo alla Cavese, forse non ho avuto le giuste opportunità o forse non avrò dato io il 100% negli allenamenti, oppure non so non ero perfetto per la squadra” .
Il futuro? “Io sono qui in prestito dal Bari che è padrone del mio futuro. Sono veramente contento qui, ringrazio la società per avermi accolto a gennaio. Ho la testa ai play-off adesso, però sto bene qui, sono contento e se ci sarà possibilità con tutto il cuore sono disposto a rimanere qui” .