L’attaccante brasiliano ha stabilito il suo record personale di gol con la maglia biancoazzurrostellata
Era l’estate del 2016, Reginaldo Ferreira da Silva doveva decidere cosa fare da grande. Una stagione da inattivo e una carriera luminosa sembrava sul punto di andare in archivio.
Ma la chiamata del presidente della Paganese, Trapani, ha insidiato il “sospetto” che la sua parabola calcistica non fosse proprio giunta al termine. E la scommessa Reginaldo é andata in porto. Trenta presenze in Campania e soprattutto 11 reti, il top in carriera alla pari della stagione 2004-2005 a Treviso. Con tanto di qualificazione ai playoff per la formazione allora guidata da Grassadonia.
Da lì Trapani, persino una nuova puntata in B a Vercelli, poi Monza e oggi la Reggina che marcia verso i Cadetti. Con Reginaldo che dimostra ancora di non voler appendere gli scarpini al chiodo: grazie anche alla Paganese.