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Serie C, si riparte o no? La posizione ufficiale dei club del girone C

La maggioranza delle società non ha dubbi: meglio fermarsi qui. Ma avanza il “partito” del rinvio a settembre e dei campionati nell’anno solare, almeno sino al 2022

Settimane calde e di grandi incertezze per la C. Aggiorniamo dunque le posizioni dei vari sodalizi in merito al destino del campionato, in particolare quello del girone C. La Reggina non si è schierata nettamente per una ipotesi, nel club amaranto si vorrebbe completare sul campo l’esaltante cavalcata stoppata l’8 marzo scorso.

Club per club, ecco le posizioni sin qui maturate:

BARI – Opzione preferita il ritorno in campo, magari solo per giocare uno spareggio per il salto in B con le seconde e le terze degli altri gironi

MONOPOLI – Ok stop definitivo della stagione, ma no al sorteggio per la quarta promossa, piuttosto via libera ai playoff ridotti

POTENZA – Il patron rossoblù Caiata prima linea dello stop definitivo della stagione, senza alcun appendice post-season.

TERNANA – Bandecchi non intende ripartire. Negli ultimi giorni, il suo pensiero è leggermente cambiato: non più stop definitivo, ma ritorno in campo a settembre per completare il campionato.

CATANIA – Il club etneo favorevole allo stop definitivo. Non si è espresso nessuno sul sorteggio

CATANZARO – Il patron Noto fa parte del Consiglio Direttivo della Lega Pro che ha proposto lo stop definitivo e le promozioni “a tavolino”.

TERAMO – Stop definitivo della stagione, piuttosto, a detta del patron Iachini, si facciano le riforme necessarie per il futuro.

VIRTUS FRANCAVILLA – Anche per i pugliesi del patron Magri necessario lo stop definitivo della stagione.

AVELLINO – Il club irpino si allineerà alla volontà della maggioranza dei club.

VITERBESE – Il patron Romano non è d’accordo con lo stop definitivo e sul sorteggio per la quarta promossa.

VIBONESE – Il team di Caffo e Beccaria sarebbe propensa a tornare in campo anche a settembre per finire la stagione fermata dal Covid-19.

CASERTANA – Il club di D’Agostino è per lo stop definitivo. Oltretutto è da capire cosa succederà con gli stipendi dei calciatori, considerando che le ultime scadenze non sono state rispettate.

CAVESE – Via libera allo stop, il patron Santoriello è tra i pochi favorevoli pèer il sorteggio della quarta promossa.

PAGANESE – Giudicata difficile la ripartenza del campionato, il club resta in attesa di valutare le proposte per il futuro.

PICERNO – Il club è favorevole allo stop definitivo della stagione.

SICULA LEONZIO – Impossibile tornare in campo per il patron Leonardi, anche lui concentratissimo sulle riforme necessarie per la categoria.

BISCEGLIE – Il patron Canonico non vuole tornare in campo, resta da capire la posizione in merito al blocco retrocessioni.

RENDE – Il club di Coscarella non si è espresso in maniera ufficiale, certamente guarda con interesse alle proposte sulle retrocessioni.

RIETI – Stesso discorso fatto per il Rende, anche se in casa dei laziali bisogna conoscere quale sarà il futuro dell’attuale sodalizio.

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