Il vicepresidente degli umbri non è d’accordo con il criterio deciso dalla Lega per la quarta promozione
Dopo il Bari con De Laurentiis, anche la Ternana con Tagliavento. L’argomento è lo stesso: il criterio stabilito dalla Lega Pro per la quarta promozione in Serie B. Contrarierà e disapprovazione a riguardo da più parti.
Di seguito, la nota del club umbro presieduto da Bandecchi con le parole del vicepresidente, nonché ex arbitro, Paolo Tagliavento:
“Rispetto all’assemblea di Lega di questo pomeriggio il dato che maggiormente ci interessa è quello legato alla scelta della quarta promossa. Dall’assemblea infatti emerge per noi un dato fondamentale: 16 squadre di Lega Pro, Ternana inclusa ovviamente, vogliono che i play off vengano disputati, seguendo il protocollo richiesto dalla F.I.G.C.. Le 23 squadre che hanno invece proposto, attraverso il voto di oggi, che a salire in B debba essere per meriti sportivi il Carpi, non raggiungono la maggioranza assoluta; maggioranza invece ottenuta da tutte le altre proposte, vale a dire interruzione della regular season, blocco delle retrocessioni, promozione diretta delle prime 3 nei rispettivi gironi e blocco dei ripescaggi.
Mi preme ricordare comunque che tutte queste proposte votate dall’assemblea dovranno essere vagliate dal consiglio federale il quale, sono convinto, prenderà atto che 16 squadre favorevoli e 17 astenute rappresentino un dato che la Federazione stessa saprà tenere nella giusta considerazione. Pertanto, qualsiasi altra decisione assunta, ci vedrebbe costretti ad adire le vie legali”.