La Federazione Internazionale ha fornito alcune linee guida per agevolare Leghe e club sulle questioni contrattualistiche e per quanto concerne il calciomercato
La FIFA ha messo a punto le FAQ riguardanti le questioni contrattuali tra calciatori e società e le date del calciomercato.
In merito alle date della sessione di calciomercato, la FIFA sottolinea: “le federazioni possono chiedere fino a 10 giorni dall’inizio fissato per la sessione (quindi 10 giorni prima del 1 luglio) di spostare le date. La finestra, però, non potrà superare le 12 settimane” .
Sui contratti, la FIFA è stata più volte sollecitata a prendere posizione e regolamentare dal momento in cui il termine della stagione sportiva è stata spostata da tutte le Leghe ad oltre il 0 giugno
“La Fifa non ha alcuna autorità per prolungare o modificare unilateralmente i termini e le condizioni già stabilite“. Ma al contempo “crede fortemente che per sia importante muoversi collettivamente e suggerisce di prolungare le varie scadenze per rispettare tutte le parti in campo“, precisa la Federazione Internazionale.
E se non si dovesse trovare un accordo collettivo? Il giocatore in prestito tornerà nel club di provenienza. Ma potrà essere impiegato dal nuovo/vecchio club? “La priorità è quella di far completare la stagione alle squadre per mantenere regolare l’andamento del campionato, tutti i club sono incoraggiati a trovare un accordo per posticipare la scadenza del contratto“.
Aggiunge la FIFA: “I contratti possono essere sospesi se la situazione finanziaria del club non permette alternative. La stessa cosa riguarda le possibili rinegoziazioni: un trasferimento già concordato potrà essere rivisto nei suoi termini economici solo se tutte le parti coinvolte daranno il benestare. In sostanza, la “Fifa auspica buonsenso da parte di tutti“