Come cambia la finestra estiva in seguito all’emergenza Coronavirus: si parte a settembre, stop il 5 ottobre
In ambito calcistico, oltre all’aspetto legato al campo, l’emergenza coronavirus ha stravolto anche quello riguardante il calciomercato, tra gli appuntamenti più importanti delle stagioni sportive nonché tra i più seguiti dagli italiani. La sessione estiva di calciomercato, infatti, è stata posticipata e per la prossima stagione seguirà date diverse rispetto a quelle degli ultimi anni.
Infatti, la prossima finestra di mercato, quella estiva, non si svolgerà dal 1° luglio al 2 settembre così come successo lo scorso anno, bensì dal 1° settembre al 5 ottobre, arco di tempo in cui i club potranno tesserare (o cedere) ufficialmente i calciatori. Tuttavia, i club potranno comunque depositare i pre-contratti durante i mesi di luglio e agosto, ovvero firmare in tale periodo dei pre-accordi con i calciatori, che entreranno ufficialmente a far parte della squadra con la quale è stata raggiunta l’intesa solo a partire dal 1° settembre.