Il ds sfoglia la margherita dei nomi seguendo criteri ben precisi, in lizza per ora Carnesecchi, Pagliacelli e Viviano
Under o over? La Reggina deve scegliere un portiere e lo farà in base alla logica che sceglierà di seguire. Da quel che si percepisce gli amaranto si doteranno di due estremi difensori assortiti in maniera eterogenea. Uno tra Farroni (under) e Guarna (over) potrebbe, dunque, restare.
Reggina: Carnesecchi o Viviano?
Negli ultimi giorni è emerso chiaramente che la prima scelta è Marco Carnesecchi. Il portiere riminese classe 2000 è considerato un astro nascente del calcio italiano ed ha già 5 presenze in nazionale under 21.
E’ di proprietà dell’Atalanta, ma sta giocando nel Trapani. Dalla società orobica, secondo Alfredo Pedullà, è già arrivata un’apertura totale verso la società amaranto. Tra l’altro il responsabile dell’area tecnica è Giovanni Sartori, vecchio amico di Massimo Taibi.
Quello che, però, potrebbe venir fuori è la voglia del calciatore di temporeggiare e valutare l’eventuale arrivo di richieste dalla Serie A.
Il ds amaranto tiene molto a calciatori che arrivino in amaranto motivati e vogliosi di fare, possibilmente senza indugio. Ecco, perché l’ipotesi Viviano è tutt’altro che da scartare. Se non si può prendere un under di valore assoluto, si punterà un un numero uno affidabile. Il curriculum dell’ex Sampdoria non necessita di presentazioni. L’anno scorso per acquistare il suo cartellino al Torino sarebbero serviti due milioni di euro.
Reggina: c’è un terzo nome
Il suo agente a Reggina Tv ha già fatto sapere che accetterebbe con entusiasmo Reggio Calabria. Occorre, però, trovare il bandolo della matassa nella trattativa. Nel suo ultimo contratto rescisso con i portoghesi viaggiava ben oltre il milione di euro a stagione. Cifra che, naturalmente, resterà lontana da quella che gli proporrà la Reggina. Ambiziosi, ma folli no.
L’ultimo nome in ballo è quello di Mirko Pigliacelli. In Romania sta giocando per lo scudetto. La sua volontà, a fine stagione, è quella di riabbracciare l’Italia. Il portiere ha già giocato a Reggio e fu tra i pochi a salvarsi nell’anno della retrocessione del 2014. Tra le due soluzioni sembra essere un giusto compromesso.