Il club amaranto costretto a ragionare su quante più cessioni possibili, nonostante la dovuta riconoscenza agli eroi della promozione in B. Può decollare una maxi trattativa con il Palermo? Spieghiamo tutti i dettagli
Reggina-Palermo, si lavora. La visita di alcuni dirigenti amaranto nel capoluogo siciliano non è semplicemente un caso, il club ha assoluta necessità di “separarsi” dagli eroi della promozione in B.
Tanta riconoscenza, grosso rispetto, però le regole sono le regole e si possono tenere solo 18 calciatori Over. Con un panorama ulteriormente funestato dal Covid-19, le difficoltà si moltiplicano e si amplificano, piazzare calciatori con ulteriori anni di contratto e con lauti emolumenti è davvero complicato, fatto salvo che gli stessi non abbiano offerte capaci di accontentali in tutti i sensi.
Che Corazza e De Rose possano piacere al Palermo, come come al Modena, alla Ternana e a qualsiasi grande squadre di serie C, è il segreto di Pulcinella, per questa ragione “piazzare” il duo non dovrebbe essere particolarmente complicato, fatto salvo che la Reggina non si è ancora espressa sui propri piani tecnici. Gazzetta dello Sport paventava l’interesse rosanero per Garufo e Loiacono, ma qui serve fare altri discorsi. Il laterale, fedelissimo di Toscano, voluto fortemente dallo stesso tecnico (vale la pena ricordare che Garufo era reduce da due stagioni disgraziate a causa di infortuni), ha due anni di contratto e bisogna capire che tipo di equilibri di spogliatoio ci sono attorno alla sua figura, mentre il centrale difensivo è oggettivamente la colonna portante della retroguardia amaranto e la stessa società ha fatto sapere che fa parte dell’esclusivo club degli intoccabili.
I tempi del mercato sono davvero lunghissimi, ci sarà tempo per parlare di questo maxi-affare sull’asse Calabria-Sicilia.