L’ex direttore sportivo del Palermo lo portò in Italia su consiglio di Rino Gattuso
Giorgio Perinetti è un dirigente che non ha bisogno di presentazioni . Negli ultimi otto anni ha centrato tre promozioni in massima serie: Bari, Siena e Palermo. Proprio in Sicilia ha portato Kyle Lafferty, amaranto in pectore.
Arrivò grazie ad un consiglio di Rino Gattuso che lo conosceva dai tempi del Sion.
Ai microfoni di Reggina Tv ha descritto quell’annata culminata la con promozione. “Era in un reparto delle meraviglie che comprendeva Dybala, Vazquez, Abel Hernandez e Belotti. Ha grande stazza fisica, ma è anche molto elastico. Calcia con entrambi i piedi ed è micidiale sulle punizioni dalla distanza”.
Attorno al nord irlandese non sono mancati pettegolezzi sul suo stile di vita al di fuori dal campo. “E’ – spiega Perinetti – un ragazzo estroverso, ama scherzare. Circolava qualche voce, magari maligna. Si è sempre impegnato molto negli allenamenti. Se la Reggina lo prende, avrà fatto un colpo eccezionale”.