L’attaccante del Bologna, nell’ultima stagione in prestito per il Perugia, è l’oggetto del desiderio numero uno per l’attacco.

Diego Falcinelli si sta lasciando alle spalle un’annata da dimenticare. Il Bologna non vede l’ora di trovargli una sistemazione e la Reggina lo vuole fortemente.

Tutto semplice? Macché.  Il calciatore ha un ingaggio elevato, per intendersi da circa da 900.000 euro a stagione.  Ve ne avevamo già parlato.  Cifre che la Reggina non ha alcuna intenzione di elargire ad alcun tesserato. Persino Menez è lontano dalla metà di quella cifra.

L’altra brutta notizia è che l’accordo scade nel 2022.  E allora cosa può accadere?

Il Bologna sa già di non potere uscire da questa situazione in maniera gratuita. L’alternativa è tenerlo ai margini della squadra rossoblu e versare complessivamente più di tre milioni di euro a vuoto nei prossimi due anni.

Le ipotesi  affinché la trattativa si conclusa sono due.  La prima è che il calciatore esca in prestito.  Il Bologna contribuisca ad una parte dell’ingaggio, la Reggina faccia la sua parte ed il diretto interessato, almeno per la stagione 2020-2021, rinunci ad una parte di ciò che gli spetta.  D’altronde dopo un anno da dimenticare deve mettersi in discussione. E’ un classe 1991 con ancora diversi anni di carriera davanti e ha tutto l’interesse a farlo.

L’altra è che il Bologna e il calciatore trovino un accordo stracciando il contratto fino al 2022 con un incentivo all’esodo anche corposo. A quel punto il calciatore potrebbe accordarsi con chiunque (magari la Reggina) su un accordo più lungo dove poter spalmare le sue spettanze residue.

Occorre ricordare che, però, sul calciatore c’è anche il Pordenone.