Taibi deve dare a Toscano l’ultimo tassello nel reparto avanzato. Tra lista Over e necessità tecniche, ecco i possibili indirizzi e la strategia
Il mercato della Reggina è entrato nella fase in cui bisogna concludere le cessioni e farlo con il minor danno economico possibile, già rilevante, e poi andare a completare una rosa alla quale servono almeno un esterno sinistro e un attaccante.
Fondamentale l’ultimo tassello per il reparto avanzato, considerando che il solo Denis oggi è una certezza, mentre Menez, Lafferty e Charpentier, per motivi diversi, devono trovare forma e feeling con il calcio che conta. E allora, chi sarà l’obiettivo davanti?
Jallow è l’obiettivo spiattellato in pubblico, salvo poi definirlo “troppo costoso”: il punto è che la Salernitana non ha problemi a cederlo, toccava solo alla Reggina affondare il colpo o meno. E dopo una decina di giorni in cui si è interloquito con l’entourage del gambiano, la Reggina è rimasta sulle sue. Lecito attendersi una serie di valutazioni su altri profili, nomi naturalmente top secret (almeno per i “nemici”).
E’ anche vero che qualora si optasse per un calciatore Over, per forza di cose si dovrà pensare ad una cessione inattesa (vedi Sounas o Bianchi), se invece si dovesse rintracciare un calciatore con lo status Under, ma per il quale davvero valga la pena puntarci (vedi Asencio), allora non sarà necessario congedare qualche altro calciatore reduce dalla scorsa annata.
E’ il grande dilemma dell’ultima parte della sessione estiva-autunnale di calciomercato: chi per l’attacco della Reggina?